Weekend di grande sci nella vicina Kranjska Gora

Come ho già detto varie volte, noi viviamo in una regione meravigliosa, piena di luoghi ed eventi stupendi e quando una cosa in Friuli Venezia Giulia non c’è, basta andare oltre confine e la si trova! È questo il caso della coppa del mondo di sci, che come ogni anno, si tiene nel mese di marzo, sulle nevi slovene di Kranjska Gora.

Io ovviamente, ne ho approfittato ed oggi, sono andata a vedere la penultima tappa della coppa del mondo di sci alpino 2019, nello specifico, lo slalom gigante maschile, sulla pista di Podkoren.

Premetto di non essere una gran conoscitrice di sport invernali, ma adoro l’atmosfera che si respira nei grandi eventi sportivi. Perciò stamattina, mi sono svegliata e, visto il sole fuori dalla finestra, ho detto partiamo! Accesa la tv, ho però scoperto che, causa scarsa visibilità nella parte alta della pista, la prima manche era stata spostata alle 11.30. Che bello così riesco a vedere entrambe le manche, ho pensato.

Arrivata a Podkoren, una sorpresa! I grandi parcheggi, posti proprio davanti alla pista, non ci sono più, problemi di sicurezza e di proprietà, mi è stato poi detto. Evidentemente certi problemi non sono solo italiani! Fa nulla lungo la strada un posto lo si trova, bisognerà camminare un po’ di più. Intanto però il tempo passa e la prima manche la vedo da lontano… camminando lungo la statale.

Vista da lontano della Pista di Podkoren, preparata per la prima manche dello slalom gigante

Pista di Podkoren preparata per la prima manche dello slalom gigante.

Finalmente arrivati! Si entra! La tribuna è tutta sold out. Allora si deve ripiegare sul parterre, solo posti in piedi… e appena varcato i cancelletti tantissime bandiere slovene ed austriache, a colorare l’atmosfera.

Intanto la prima manche sta concludendosi…

Classifica:

1 Kristoffersen – Norvegia

2 Pinturault – Francia

3 Nestvold-Haugen – Norvegia

4 Marcel Hirschel – Austria,

Le file per mangiare un hot dog, un panino con cragno, un piatto di cevapcici, sono lunghissime, trovare un posto ad un tavolo… impossibile. Con un pochino di pazienza, però si ottiene tutto e gentilmente un gruppo di ragazzi austriaci si stringono per lasciare un po’ di posto. E allora si inizia a chiacchierare di Marcel Hirschel, solo quarto, ma dai si rifarà nella seconda manche, mi dice una ragazza, deve vincere la coppa oggi! Gli austriaci sono elettrizzati e lo si vede dal numero di bandiere bianco rosse.

Bandiere tricolori, invece, poche, ma d’altronde dei nostri soltanto Manfred Moelgg, si é qualificato per la seconda manche. Per voi andrà meglio il prossimo anno, dicono gli austriaci, che iniziano a ricordare Blardone, Razzoli, Giorgio Rocca, Alberto Tomba! Bei tempi!

Intanto l’atmosfera si riscalda, complice anche il sole primaverile, le sedie per la risalita, iniziano a portare a inizio pista, atleti, apripista, tecnici e allora vedo passare uomini dotati di trapani per neve, scale, corde, fili elettrici… una tappa della coppa del mondo di sci è anche questo… organizzazione.

La seconda manche ha inizio ed ecco partire a ritroso, rispetto la classifica di prima manche, gli atleti, le nostre speranze si arrestano presto, con una gara senza colore del nostro Moelgg, anche il giovane sciatore sloveno, Zan Kranjec, vincitore sulla mitica pista di Adelboden quest’anno, non ottiene un gran risultato, ma ecco partire gli ultimi 4, Hirsher anche lui incappa in una prova incolore, finirà sesto. Il norvegese terzo classificato nella prima manche, inforca, secondo me di testa, alle ultime porte, cadendo rovinosamente

Rimangono Pinturault, che perde qualche posizione e Kristofferssen, che invece si conferma primo.

Classifica finale:

1 KRISTOFFERSEN Henrik NOR 2:26.63
2 WINDINGSTAD Rasmus NOR 2:26.87 +0.24
3 ODERMATT Marco SUI 2:27.19 +0.56
4 NOGER Cedric SUI 2:27.49 +0.86
5 PINTURAULT Alexis FRA 2:27.50 +0.87
6 HIRSCHER Marcel AUT 2:27.55 +0.92
7 MEILLARD Loic SUI 2:27.66 +1.03
8 PHILP Trevor CAN 2:27.68 +1.05

Gli austriaci mi dicono che comunque Hirsher vince la sua ottava coppa di cristallo e allora ciao lasciamoli festeggiare e ora per noi italiani, di rientrare…

Domani si replica con lo slalom, dove i nostri ragazzi hanno maggiori chance… ma io me lo guardo in tv.

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